I primi documenti che descrivono la presenza delle olive nel territorio della Valle del Belice risalgono addirittura ai tempi della colonia greca di Selinunte, nel VII secolo a.C. Dal XIX secolo la varietà Nocellara del Belice si è imposta come oliva utilizzabile sia da mensa che da olio. I suoli rossi o bruni e il clima spiccatamente mediterraneo creano condizioni microambientali che influiscono sulle caratteristiche di tipicità della Nocellara del Belice DOP, quali le dimensioni e il gusto particolare. Il frutto si presenta grande e di forma arrotondata, la polpa è consistente e croccante, il gusto leggermente amarognolo.
Valore energetico kcal | 186 |
Valore energetico kj | 776 |
Proteine g | 0,70 |
Carboidrati g | 1,00 |
di cui ZUCCHERI g | |
Grassi g | 19,60 |
di cui SATURI g | 3,00 |
Fibre g | 3,00 |
Sale g | 2,00 |
I primi documenti che descrivono la presenza delle olive nel territorio della Valle del Belice risalgono addirittura ai tempi della colonia greca di Selinunte, nel VII secolo a.C. Dal XIX secolo la varietà Nocellara del Belice si è imposta come oliva utilizzabile sia da mensa che da olio. I suoli rossi o bruni e il clima spiccatamente mediterraneo creano condizioni microambientali che influiscono sulle caratteristiche di tipicità della Nocellara del Belice DOP, quali le dimensioni e il gusto particolare. Il frutto si presenta grande e di forma arrotondata, la polpa è consistente e croccante, il gusto leggermente amarognolo.
Valore energetico kcal | 186 |
Valore energetico kj | 776 |
Proteine g | 0,70 |
Carboidrati g | 1,00 |
di cui ZUCCHERI g | |
Grassi g | 19,60 |
di cui SATURI g | 3,00 |
Fibre g | 3,00 |
Sale g | 2,00 |